domenica 8 settembre 2013

MORENO DONADONI nella sua Genova


Genova - La tappa del tour ai primi di settembre l’avrebbe fatta lo stesso a Genova. «Che non importa se è la festa del Pd, questa è casa mia, è il mio show».Moreno Donadoni, vincitore di “Amici 2012” non le manda a dire a nessuno, e in barba alle critiche degli ultimi giorni, sale sul palco per i tanti fan che ieri sera erano lì per lui.
Fan? Quasi duemila giovanissimi, dai 3 ai 25 anni in coda davanti ai cancelli dell’Arena del Mare del porto antico di Genova. Chi con la bandana in testa, altri con la maglietta, tutti con il nome del rapper genovese.
Con il traffico, veicolare e pedonale, congestionato per tutta l’area. Ogni movimento un gridolino di gioia: sono le ragazzine in attesa di riuscire a scattare una foto o rubare un bacio sulla guancia. Del resto, Moreno è rimasto lo stesso di sempre e non manca mai di salutare. A dimostrarlo, due sere fa, per la sorpresa anche degli amici di una vita, si è presentato nel locale di sempre con un sorriso e un: « E alua, come va?».
Tutto normale, insomma, anche se il tour e i nuovi impegni lo tengono lontano dalla sua città. Non ieri sera dov’è riuscito a fare quello che sognava da sempre: un concerto a casa per presentare l’ultimo disco, “Stecca”. Macchine fotografiche in alto, palloncini rosa, e genitori che tengono i figli sulle spalle.
«Che lo voglio vedere, perché lo adoro», dice Sonia, dieci anni, inutile chiederle se sappia le canzoni di Moreno a memoria. Come lei, sono tutte pronte a cantare e scatenarsiMoreno però non si fa vedere prima di salire sul palco. Ha approfittato della tappa casalinga per una cena poco distante dal suo primo grande show sotto la Lanterna.
«E come rappa lui non lo fa nessuno», assicura Giulia, 18 anni, dentro una gonna rosa shocking. Ed è ancora «sapore d’estate», come canta lui nell’ultimo singolo, parte di un lavoro che gli è valso il doppio disco di platino lo scorso luglio. Visiere al contrario, maglie larghe, e pantaloni a cavallo basso: c’è chi della cultura hip hop ha fatto uno stile.
Questione di moda, per altri è religione e chi conosce Moreno e il suo talento nel freestyle lo sa. E in attesa che prenda possesso del microfono si alzano le mani ballando alla musica del dj set che introduce il concerto. Così il sogno di un ex parrucchiere che ha rischiato tutto mettendosi in gioco si realizza.
Anche se le critiche sono tante, anche se c’è chi ha storto il naso per la sua presenza alla festa del Pd, ricordando i tempi di Francesco De Gregori, Moreno ieri sera ha riconquistato la Superba, almeno la parte più giovane. A concerto iniziato ancora gente fuori dai cancelli, e per lo più sono giovanissimi, molti non hanno nemmeno dieci anni. Eppure rimangono fermi e fiduciosi di riuscire a vederlo. Del resto l’ha insegnato lui: bisogna credere ai propri sogni. E che piaccia o no, per questi ragazzi Moreno è un sogno.
FONTE: Il Secolo XIX

1 commento:

gragra ha detto...

Ciao a tutti, finalmente moreno è tornato a casa, musicalmente intendo e l'Arena del mare l'ha accolto come si deve con migliaia di fan ad aspettarlo già dal pomeriggio....grande successo è il suo momento mai sceso nelle classifiche ormai dalla fine di Amici è sulla cresta dell'onda!!! Bravo