mercoledì 26 giugno 2013

DIANA DEL BUFALO, dopo "Amici" c'è "Beep Beep (A Ha)



ROMA, 26 GIUGNO 2013 - Oggi, mercoledì 26 giugno, il video di "BEEP BEEP (A Ha)", singolo d’esordio della cantante e conduttrice televisiva DIANA DEL BUFALO, che anticipa l’uscita del suo primo album, prevista per l’autunno 2013. Il brano "Beep Beep (A Ha)" è attualmente in rotazione radiofonica e disponibile in digital download (distribuito da Zimbalam).
Il video è diretto dal noto regista romano Cosimo Alemà, che ha sfruttato con leggerezza e ironia la predisposizione al trasformismo di Diana Del Bufalo, giocando su due immagini contrapposte della stessa protagonista del video, una giovane circondata dalle amiche, che esce si diverte e flirta con i coetanei.
 «La protagonista – spiega Diana Del Bufalo - è dapprima una bella ragazza sicura di sé, capace di ammaliare grazie al sorriso e alla simpatia e poi, destata dal sogno, una giovane goffa e bruttina che si sente inappropriata, rifiutata e insicura. Il video è insomma uno specchio allegro, fresco e talvolta comico, di come le ragazze si vedono nella realtà e di come vorrebbero invece apparire».
Il video vede la partecipazione, nel ruolo di co-protagonista, del cantautore e compositore romano Francesco Arpino. Il brano "Beep Beep (A Ha)" è scritto da Diana del Bufalo con il cantautore e compositore italiano Francesco Arpino e Phil Spalding, bassista che ha suonato con musicisti del calibro di Mick Jagger, Elton John e Randy Crawford.
I due si sono occupati anche dell’arrangiamento negli studi Rock me Amadeus di Roma e della produzione artistica. Al mixaggio ha contribuito Steven Forward, ingegnere del suono di artisti come Depeche Mode, Brian Eno, Paul Mc Cartney e molti altri.
DIANA DEL BUFALO giovane artista romana effervescente e poliedrica ha partecipato al talent “Amici 10” nel 2010 e condotto, insieme alla Gialappa’s Band il programma televisivo “Mai Dire Amici” (2010).
Ha inoltre condotto le candid camera di “Pianeta Mare” (2011) e “Aspettando Amici 13” (2012) oltre a mettersi alla prova come attrice, diretta da Massimo Boldi, in Matrimonio a Parigi (2011)
FONTE: INFOOGGI.IT

giovedì 20 giugno 2013

NICOLO', ANGELA E RUBEN ultime novità


Grandi nomi per un Festival in crescita. L’étoile della danza Carla Fracci, il marito e regista Beppe Menegatti ed anche  il finalista monferrino di “Amici” Nicolò Noto hanno dato il benvenuto presso il Teatro Alfieri di Asti all’edizione 2013 del Moncalvo Festival che proprio nelle prossime settimane entrerà nel vivo delle proprie attività.
Scroscio di applausi, poi, quando il direttore del Moncalvo Festival Massimiliano Vacchina ha chiamato sul palco il giovane Nicolò Noto, astigiano e con familiari abitanti anche a Moncalvo, reduce dalla finale di “Amici” nella categoria del ballo. Annunciando il suo prossimo impegno artistico a Bordeaux il giovane talentuoso ha ricevuto i complimenti di Fracci-Menegatti.
FONTE: GAZZETTA D'ASTI.IT
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Per tutti coloro che ancora non lo sanno Angela Semerano sta lavorando con la casa discografica "Non ho l'età" di Mara Maionchi  per l'uscita del suo primo C.D
FONTE:  STAFF FANCLUB
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Disponibile su iTunes Viaggi in mare, il primo e atteso singolo di Ruben Mendes, il giovane cantante che si è messo in mostra nella edizione appena conclusa di Amici di Maria De Filippi.
Il talento del giovane è stato subito notato dalla Universal Music Italy che, prima di accedere alla "fase serale" della trasmissione, ha pensato di proporgli immediatamente un contratto discografico. E così lui ha abbandonato la scuola e il suo album sarà disponibile solo a settembre mentre Greta Manuzi, Verdiana Zangaro e il vincitore Moreno Donadoni sono arrivati in finale e hanno pure già prodotto il disco.
FONTE: REALITY&SHOW

giovedì 13 giugno 2013

VALERIO SCANU parteciperà a Tale e Quale Show?

Valerio Scanu è da sempre un artista molto poliedrico, dotato di una estensione vocale davvero invidiabile ed incredibilmente controllata, nonostante la giovane età, il ragazzo è uno che ci sa fare, su questo credo che nessuno possa avere nulla da dire. L’11 giugno è finalmente uscito il suo CD+DVD auto prodotto, in quanto, ha deciso sapientemente di abbandonare la sua vecchia casa discografica, la EMI, che non gli dava il risalto che meritava e quindi, ha deciso di ricominciare da capo e fare tutto da sé, portandosi dietro però, il grande bagaglio artistico che comunque ha conquistato e raggiunto in questi anni.
Come scrivevamo precedentemente proprio due giorni fa è uscito Valerio Scanu Live in Roma, che, nel momento in cui scriviamo questo articolo si trova alla posizione numero 14 di iTunes. Di recente una news molto interessante è comparsa sul web e noi vogliamo rendere partecipi tutti i sostenitori dell’ex concorrente di Amici, che sappiamo essere davvero tanti.
Valerio infatti, lontano dai riflettori è un ragazzo ironico ma soprattutto autoironico e, talvolta in TV non traspare, ma anzi, purtroppo arriva il contrario ma, chi lo conosce bene sa quanto 
Valerio invece sia una persona oltre che divertente anche umile e simpaticamente avvezzo alle imitazioni degli altri artisti e quindi, dopo il successo dell’imitazione di Belen (anche la Rodriguez ne ha riso in quanto i due sono anche amici), pare che Valerio sia stato provinato dalla Rai, per partecipare alle terza edizione di Tale e Quale Show, il programma condotto da Carlo Conti che l’anno scorso ha avuto davvero un successo strepitoso.
Noi vedremmo Valerio in quella trasmissione davvero bene, soprattutto perché finalmente potrebbe dare sfoggio di altre doti artistiche, che lo completano e lo incoronano da sempre come un personaggio molto amato. Voi cosa ne pensate? Vi piace l’idea?
FONTE: TOPNOTIZIE.IT

martedì 11 giugno 2013

MORENO DONADONI - L'intervista su Panorama


Il vincitore di "Amici di Maria De Filippi 12" oltre il talent show.Il giovane

freestyler della casata Donadoni, dall'underground alla major è arrivato

per due settimane primo in classifica con il suo album d'esordio. 

Sarà pure piccoletto, ma ha le spalle già grosse

Sono le sei del pomeriggio, è una giornata di promozione piuttosto intensa per Moreno, oggi. Stecca arriva al primo posto in classifica per due settimane e siamo certi dominerà la top 10 per molto tempo.
Lui è lo stesso che il 9 febbraio 2013 spunta a "Amici 12" e in pochi mesi scombina ogni nostra certezza. Entra da pecora nera e alla fine vince a mani basse. Ha portato il rap in prima serata conquistando anche il pubblico adulto. Moreno, quello che è tutto un sorriso, oggi è serissimo: ha voglia di parlare di musica. E noi, finalmente, glielo permettiamo.  
La cosa che mi ha colpito di più di tutto il tuo percorso a Amici, è il fatto che hai potuto cantare il 50% del tuo disco in tv. Non è una cosa da tutti, nemmeno a Sanremo o in altre edizioni di "Amici" c'è stata una tale opportunità.
"Il risultato forse più gratificante per me è stato alla fine non cantare più solo le cover per suonare pezzi miei. Solo finendo il disco per tempo avrei potuto cantare i miei brani live durante il programma. Mi sono imposto di lavorare in modo veloce ma non troppo veloce per non scrivere qualcosa che non mi piacesse. È stata una sfida nella sfida perché nel frattempo per il serale avevo ancora tante cose da preparare".
Tra l'altro abbiamo visto disperarti per una cover di Emis Killa!
"Era un momento difficile. In America questo tipo di cose è una consuetudine a cui noi italiani, semplicemente, non siamo abituati. Lì lo chiamano tributo e qui invece suona come se fosse una cosa di minor valore, ma ti assicuro che quando vai a vedere nomi come Snoop Dogg, loro prendono e cantano 2Pac. In Italia se fai una canzone di un altro rapper è visto come un fake".
Non ho mai avuto considerazioni negative su questo, anzi, era necessario e in fondo anche importante "scomodare" i grandi nomi o i nomi nuovi del rap. Non ti nego che al posto tuo, non sarei mai uscito dallo stato di panico.
"Che poi è quello che è successo a me. Ma alla fine dopo una vittoria del genere e con tutto quello che sta succedendo ora, direi che non mi posso assolutamente lamentare. E forse, non lo farebbero neanche altri colleghi nei miei panni. Qualcuno, rispetto al mio percorso di questi mesi, si è anche ricreduto".
Quindi hai avuto dei "Mah" che sono diventati dei "Bravissimo"?
"Hai voglia! Ho preferito di gran lunga avere a che fare con persone coerenti che hanno mantenuto la linea della diffidenza, rispetto a chi ieri mi puntava il dito e oggi mi riempie di complimenti. Adesso, diciamocelo tra di noi, è anche facile".
Lo dici anche nel disco: ringrazio chi ha "davvero" creduto in me.
"L'esempio lampante è quello dei fan. Ci sono un sacco di ragazzi che mi seguono da tempo e mi seguirebbero anche in cima al mondo. Quando entri nel contesto delle gare di freestyle e poi cambi un po' strada, cerchi altre opportunità, ti abbandona e non è un normale allontanamento perché, per esempio, hai fatto un disco brutto. È un allontanamento di concetto che non capisco. Poi ci si lamenta che non si riesce ad emergere e difendere il genere. Non lo capisco proprio".
Anche Fabri Fibra è uno di quelli che divide il pubblico ma guarda dov'è ora. Volevo capire cosa rappresenta per te artisticamente, visto che hai lavorato con lui per questo esordio.
"Credo di poter dire che è il massimo fenomeno che l'Italia ha avuto modo di vedere nell'ambito del rap. Non si sa come, ha il potere di fare un tormentone dietro l'altro, ha un modo di scrivere e fare canzoni ipnotico. Basti pensare a "Ring Ring", a chi verrebbe in mente di elaborare un testo in cui si passa da "La base col rap" a "La base corre" ripetuto in quel modo? Geniale. Vedevo delle persone molto lontane dal genere anche solo nello studio di Amici che non riuscivano più a togliersi quella canzone dalla testa. È incredibile".
Spero che la stima nei confronti della sua musica non si limiti al suo successo commerciale.
"Ho ascoltato un bel po' di pezzi degli Uomini di mare, ho seguito da fan il suo evolversi, non sono uno di quelli che dice che una cosa era meglio prima. Anche lui, come dovrebbe fare chiunque, è cambiato. Ha fatto una gavetta dura con almeno sette e otto anni di underground. Per poter fare musica di successo, bisogna arrivarci con l'esperienza e con il tempo".
Quando ti ho visto all'edizione uno di Mtv Spit, mi hai colpito perché non hai detto nemmeno una "parolaccia". E nel disco ce ne sono al massimo un paio. Insomma, è un'anomalia. 
"C'è la possibilità che abbia perso a Mtv Spit perché non ho detto abbastanza parolacce (ride). A parte gli scherzi, sono uscito a testa alta, J Ax mi ha fatto i complimenti quando sono uscito dalla gabbia e mi ha dato delle opportunità. Quando l'avversario inizia a fare delle rime in cui parla solo di tua madre come se fosse una porno attrice, mi riferisco all'amico Fred De Palma, la differenza rispetto al mio stile diventa più evidente".
Tra l'altro le parolacce vengono bippate, i contenuti sono liberi ma le "volgarità" esplicite vengono filtrate.
"So che ci sono delle regole televisive, ma in realtà non sono molto d'accordo su questo perché il risultato è che alla fine non si capisce bene cosa il freestyler stia dicendo, ti perdi, non capisci se facendo bene o male. Ho visto da poco qualcosa di questa edizione. Ha vinto Shade giusto?" 
Sì, tra l'altro ha vinto sovvertendo ancora una volta gli stereotipi del rapper alto, massiccio, iper tatuato e con la faccia da bad boy.
"Spesso si fa di un'erba un fascio. Alcuni pensano ancora che il rap sia ancora solo una faccenda della strada con la collanazza e la macchina molleggiata. Un modo di rappresentare il rap che richiama un mondo che non è il nostro. Tra l'altro con Shade credo di aver fatto la mia prima sfida di freestyle a Genova".
Ma torniamo a noi. Perché lo fai, perché sei così educato? Perché? Non me lo spiego.
"Credo che sia stato un naturale processo di maturazione. A 16 anni quando ho cominciato a fare freestyle, c'era gente che lo faceva da 10 anni e lo stereotipo dell'insulto pesante e esplicito era molto diffuso, così come lo è stato sempre in America. Insomma, il fatto che si parli in un certo modo è un po' la regola".
Quindi?
"Quindi ho capito che insultare era una cosa talmente usurata da diventare banale. Parto dal presupposto che se mia madre sentisse arrivare certe frasi da alcuni di questi colleghi e amici, una bella cucchiaiata sulle mani alla vecchia maniera se la prenderebbero. Ho visto che nei miei freestyle posso essere più creativo se non passo da quei territori e che ogni volta che uso le parolacce, queste hanno una forza più incisiva. Ma è stata una cosa naturale, come il mio carattere. Così come ognuno deve poter decidere che personaggio essere, Salmo in questo è un maestro negli ultimi anni, è un ragazzo che fa dei numeri incredibili".
Ho scoperto che hai collaborato al disco di Paola&Chiara con il brano «Tu devi essere pazzo» in tempi non sospetti.
"È curioso perché ci siamo incontrati quando di tutto quello che mi sta succedendo ora non ne sapevo proprio niente. Quando mi hanno inviato la canzone io ho detto loro che ho un tatuaggio di un matto con una camicia di forza, il mio braccio destro è quello della pazzia dove ho molti dei miei tatuaggi che sono un po' dedicati al tema della follia. Ci siamo incontrati, loro le conoscevo già molto bene perché sono sempre state un po' le regine dell'estate con i loro brani dance come 'Vamos a bailar'. Vedendole dal vivo ti accorgi proprio di come siano diverse e abbiano due personalità completamente opposte. Davvero carine loro e il pezzo sembra sia venuto bene".
Quando si arriva al mercato discografico, perché si smette un po' con le gare di freestyle? Ho sempre pensato che per il freestyler fosse come uno sport a cui non si riesce a rinunciare facilmente.
"Perché si fa uno scalino in più. È stato uno step anche per me. Chi lo fa o lo ha fatto è poi più completo nella sua disciplina, questo è indubbio. Ma a un certo punto, quel tipo di discorso non può più giovare tanto a quello che stai facendo nella tua carriera. La mia visione personale è che è meglio lasciare spazio ai nuovi nomi, ma non escludo di poter fare freestyle nei live, magari con degli ospiti. A questo credo di non poter rinunciare mai ed è anche quello che il pubblico si aspetta. Vincere i contest sono delle bandierine che metti all'inizio del tuo percorso, ma arriva un momento, come questo, in cui li metti alle spalle e vai oltre"
fonte: Panorama.it

giovedì 6 giugno 2013

AMICI 13 Anche Cannito lascia



ROMA - «Quella di Amici è stata una bellissima esperienza, intensa e divertente. Ma dopo tre anni sento di non avere più nulla da offrire, perciò ho deciso di lasciare la trasmissione». 
Amici continua a perdere le sue colonne portanti. dopo Mara Maionchi a dare l'addio al talent della De Filippi è Luciano Cannito: «La struttura di Amici - ha fatto sapere a "Vanity Fair" come riporta il blog "Davidemaggio" - è diventata più vicina a quella di Ballando con le stelle, dove i concorrenti alla fine vengono giudicati da una giuria di persone “normali”, quali attori e personaggi dello spettacolo. Gente rispettabilissima che però può dare una valutazione di cuore, non tecnica».

Il programma è cambiato («La trasmissione è diversa rispetto a quando sono entrato io nel 2010: allora era fortemente specializzata, adesso sembra che non ci sia più bisogno di esperti che diano il loro contributo, ma si tratta più dell’emozione che l’artista dà»), e lui ha già comunicato la sua decisione: «Ho mandato loro una lettera, in cui ho spiegato le mie ragioni e, soprattutto, li ho ringraziati dell’esperienza. Anche Mara ha fatto la mia stessa scelta, perché anche lei ha una importante personalità. È molto difficile per me non essere protagonista delle scelte che faccio perché non ho fatto altro per tutta la vita. Oggi questo mio know-how nella trasmissione Amici non serve più».

FONTE: IL MESSAGERO .IT

lunedì 3 giugno 2013

AMICI 13 Prime indiscrezioni


Amici 12 si è appena concluso con la vittoria di Moreno, ma emergono già le prime indiscrezioni sulla prossima edizione del talent show. Mentre appare ormai cosa certa l’abbandono di Mara Maionchi tra i professori della trasmissione, dalla pagina Facebook ufficiale del programma arriva una foto dei ballerini professionisti impegnati nella prossima edizione. Alcuni sono già volti noti del programma, fanno parte del corpo di ballo già dalle scorse edizioni, mentre sono state reclutate nuove leve nel tanto ambito ruolo di ballerino professionista. Non mancherà il cubano Amilcar Moret Gonzalez, colonna portante del corpo di ballo già da qualche edizione, mentre sembrano mancare i protagonisti degli ultimi anni Josè Perez e Francesco Mariottini.
Grande assente Stefano De Martino che dopo la nascita di Santiago ha deciso di mettere in stand by la sua carriera all’interno della scuola di Amici. Tra le new entry spicca Sabatino D’Eustacchio, ex concorrente della stagione 2003/2004 del talent, e Michele Barile di Amici 9, la stessa edizione che ha visto trionfare Emma Marrone. Un volto nuovo è anche quello di Santo Giuliano, ripescato dall’edizione numero 6 del talent show. La squadra dei professionisti del ballo sembra al completo, almeno per quanto riguarda gli uomini; rimane ancora incerto il team femminile, anche se i fan non hanno dubbi; tra le professioniste di Amici 13 vorrebbero di sicuro Lorella Boccia, la ballerina più amata di quest’ultimo anno.

Fonte: fanpage e la riserva

domenica 2 giugno 2013

MORENO DONADONI vince AMICI 12

                                                 Moreno Donadoni

Alla fine ce l'ha fatta, nonostante le voci insistenti che davano Greta vincitrice, ieri sera Moreno ha fatto l' en plein....non solo la vittoria del programma con cui ha portato a casa 150 mila euro, ma anche il premio della critica meritatissimo per essere la vera ed unica novità di questa edizione.
Il bilancio della dodicesima edizione è positivo visti gli alti indici di ascolto della fase serale, che ha raggiunto il picco ieri sera con quasi 6 milioni di spettatori. La formula dello spettacolo che sotto la direzione di Giuliano Peparini ci ha offerto coreografie spettacolari, ospiti/giudici internazionali di altissimo livello, cantanti big di tutto rispetto che hanno duettato con i ragazzi, il sipario dei comici e infine i messaggi iniziali con finalità sociali  ci hanno consegnato un programma piacevole e degno di essere visto.
Unica pecca a mio avviso le puntate registrate con un anticipo di troppi giorni, così che al momento di assistere alla messa in onda si sapeva praticamente tutto, compresi i nomi degli eliminati. D'altra parte come fare a portare in fondo quelli che secondo la produzione erano meritevoli di una finale affidando la scelta al pubblico con il televoto?  Il rischio era quello di ritrovarsi concorrenti non richiesti dalle case discografiche o ballerini con scarsa tecnica ma grande impatto sul pubblico, e allora giocoforza mettere "una giuria de noantri" , introdotta nel programma molto prima della fase giudicante in modo che i giudici potessero vedere il percorso dei ragazzi e affezionarsi a loro ma con i dovuti distinguo relativi anche alle dritte inevitabilmente ricevute falsando il giudizio, visto  che da che mondo è mondo i giurati dovrebbe essere totalmente al di fuori per mantenersi imparziali e giudicare quindi esclusivamente ciò che vedono e sentono in quel momento.
La parte buffa di tutto questo è che il vincitore non aveva alcun bisogno di essere salvaguardato, da subito il suo gradimento presso il pubblico era altissimo, lo avrebbero votato potandolo ugualmente alla finale, sono meno certa che avrebbero votato Nicolò pur meritevole che è stato perciò  "accompagnato" a vincere il premio di categoria di 50 mila euro insieme ad un contratto con la compagnia Opera National de Bordeaux oltre che un ingaggio da parte di Giuliano Peparini per il "Romeo e Giulietta" che andrà in scena all'Arena di Verona il 2 e 3 ottobre prossimi.
Che dire di Verdiana? Lei forse non sarebbe arrivata alla seconda puntata del serale nonostante la "canna" e la tecnica entrambe invidiabili, ma con scarso impatto sul pubblico e di Greta che sicuramente ha avuto una crescita dall'ingresso nel programma avendo inoltre il suo seguito, visto che ieri sera è stata colei che i giudici hanno mandato ad aprire la gara, che ha condotto fino all'ultima sfida quando ha dovuto arrendersi alla schiacciante personalità di Moreno, tanto di cappello per lei non avrei mai pensato potesse reggere così bene tutta una finale con quel  numero di prove.
Tecnicamente Moreno è arrivato ad Amici con un curriculum di tutto rispetto, nato a Genova nell'89 ha espresso il suo talento nell'underground prestissimo guadagnandosi una marea di vittorie nelle gare di categoria fin ad essere il rapper più premiato di tutti i tempi nelle varie edizioni della manifestazione "Tecniche perfette" di rime in freestyle. Nel 2012 ha partecipato alla prima edizione di "Spit" lo show di MTV per le rap battle. Poi quest'anno pubblica ad Amici il Cd "Stecca" una raccolta di pezzi scritti e rappati da lui che ha raggiunto immediatamente il primo posto in classifica.
Moreno parteciperà il prossimo 15 giugno sul palco di Piazzale Michelangelo a Firenze alla prima edizione dei MTV Awards che si preannuncia come l'evento dell'estate 2013 a presentare la manifestazione Virginia Raffaele che abbiamo visto ieri sera alla finale, insieme a Ubaldo Pantani e Omar Pedrini.
La redazione sta già lavorando ai provini per Amici 13 che partiranno domani negli studi Elios di Roma.....e Maria ieri sera in un'intervista ha detto "Questa formula non la cambio nemmeno se mi pagano. E vorrei confermare gran parte della squadra che ha fatto parte di questa edizione: dalla novità di Giuliano Peparini che ha portato al programma una spettacolarità che cercavo da molti anni, a Miguel Bosè, ai tre giurati Ferilli, Argentero e Ponte, anche se a molti di loro lo sto dicendo in questo momento, Emma probabilmente non ci sarà perchè impegnata nel suo percorso di artista"................ quindi alla prossima edizione cari amici del blog!!!!



sabato 1 giugno 2013

AMICI 12 LA FINALE


                               Moreno Donadoni è il vincitore di Amici 12

Siamo arrivati alla fine di questa edizione di Amici, la dodicesima.   Stasera la finale che speriamo sia all'altezza delle aspettative, ci auguriamo di vedere un bello spettacolo e sfide leali e spettacolari tra i ragazzi che si contendono la vittoria,  in ordine alfabetico:Greta, Moreno, Nicolò e Verdiana.  Finalmente stasera sarà il pubblico che con il televoto giudicherà i concorrenti e decreterà il vincitore a cui andrà il premio di 150 mila euro.  Solo chi vincerà le sfide dirette potrà continuare la corsa verso la vittoria, i tre giudici di Maria, Ferilli, Argentero e Ponte decideranno chi per primo comincerà la gara.  Garanzia per lo spettacolo sono le coreografie di Giuliano Peparini che ha dato un'impronta speciale in questa edizione. Nell'augurarvi buona visione  vi propongo un'articolo del Corriere della Sera in cui Maria De Filippi fa un bilancio del programma FONTE: LEONARDO.IT:

Più che orgogliosa degli ascolti, Maria De Filippi si confessa con il Corriere della Sera, Miguel Bosè ci sarà anche nella prossima edizione.
È difficile che Maria De Filippi rilasci interviste, genericamente lo fa un paio di volte l’anno e sempre in occasione di risultati soddisfacenti delle sue trasmissioni. Intervistata dal Corriere della Sera, la Sanguinaria si lascia andare a confessioni a 360°, parlando anche dei talent concorrenti, X Factor e The voice Italia.
Per la prima volta nella storia del suo talent, le puntate del serale di Amici 2013 sono andate in registrata, una decisione che ha scatenato molte polemiche fra gli appassionati del televoto, ma gli ascolti non ne hanno risentito:
Sono più che orgogliosa di questa edizione anche per la direzione artistica di Giuliano Peparini. Soprattutto ero stufa di liti e battibecchi. Sentivo già da tempo che questa formula si era logorata. La giuria, suo malgrado, era un tritacarne. Era troppo centrale, toglieva spazio ai ragazzi. Quest’anno ha funzionato di più. All’inizio le discussioni della Celentano con altri docenti erano spontanee, poi però tutto è diventato ripetitivo, era tutto prevedibile, io non mi stupivo mai.
Maria De Filippi non ha mai avuto manie da protagonista, e lo ha dimostrato in questa edizione di Amici, si è messa da parte lasciando il posto ad una novità, affidare il compito a due coach:
È più giusto così. Il programma era tutto focalizzato su di me, non era un prodotto esportabile. Ora sono i coach a decidere: Miguel Bosé ed Emma Marrone: è una partita a scacchi tra loro.
Altrettando orgogliosa di aver venduto il format di Amici anche all’estero, succede per la prima volta anche questo, in genere è il contrario, è l’Italia che importa le idee:
E’ già stato venduto negli Usa e siamo in trattativa con Francia e Spagna dove si chiamerebbe Los Amigos e mi piacerebbe che a condurlo fosse Miguel Bosé. È sempre stata una mia passione, avevo il suo poster in camera. Poi è un gran professionista
Quest’anno al serale di Amici 2013 ci sono state molte star internazionali, ma non tutte le sono piaciute:
Il più deludente è stato Harrison Ford, sembrava del tutto assente. C’è stato un momento in cui stavo per dirglielo in diretta ‘Ma ci sei o ci fai?’ poi ho lasciato perdere. Il più grande Al Pacino: finita la puntata è andato a parlare con il ragazzo sconfitto e gli ha fatto un lungo discorso. Il giorno successivo ha chiamato in redazione e ha detto: ‘Non vi preoccupate se dovete tagliare, fate. Non è un problema’.
Ogni puntata del serale di Amici 2013 è stata aperta da un personaggio pubblico che ha voluto passare un messaggio di speranza ai giovani, il più discusso è certamente stato Matteo Renzi che si era agghindato in stile Fonzie:
Ha una chiave d’accesso alle nuove gene razioni che i suoi predecessori non avevano. Del resto quando venne Vecchioni lo disse chiaro: ‘Sono miopi gli altri’. Una certa sinistra è ancora piena di pregiudizi, soprattutto nei confronti di Mediaset. Certa sinistra è chiusa: si invitano tra loro, leggono gli stessi libri, si parlano tra di loro. Bersani? Non so se sarebbe venuto. So che Renzi non ha preconcetti, non pensa che chi vede Canale 5 abbia già fatto una scelta. Renzi col giubbotto di pelle? È giovane, che male c’è? E quando ho visto il servizio su Chi con Renzi che fa il verso a Fonzie ho pensato fosse ironico, non pazzo.