martedì 9 luglio 2013

MIGUEL BOSE' Rivendica la sua diversità e parla della sua famiglia.



Le dichiarazioni dei giorni scorsi da parte di Miguel Bosè – che ha confessato di avere quattro figli – hanno incuriosito e molto la gente. L’artista spagnolo aveva ufficializzato qualche tempo fa gli arrivi dei figlioletti Tadeo e Diego, avuti da madre surrogata, ma ha poi aggiunto di averne avuti altri due appena sette mesi dopo: Ivo e Telmo.
Miguel Bosè padre di quattro figli insomma, avuti in età non proprio tenera (lo spagnolo ha superato da un bel po’ i cinquanta). E in una intervista rilasciata alla rivista Shangay, il direttore artistico di Amici (che probabilmente sarà riconfermato anche ad Amici 13) racconta di essere stato consigliato dal collega ed amico Ricky Martin che prima di lui aveva sperimentato la bellissima avventura di avere dei bambini
Quando ho deciso di diventare padre ho scoperto che a cinquant’anni si chiudono le porte per l’adozione - ha raccontato lo spagnolo – così Ricky Martin mi ha suggerito l’opzione che alla fine ho scelto. Ho rifatto subito casa per ricominciare da zero: nuova casa, nuova famiglia, nuova vita“. Il rapporto con il collega Ricky Martin è strettissimo, tanto che il cantante è il padrino di uno dei figli di Miguel Bosè.
E’ padrino di Tadeo“. L’artista spagnolo dice di essersi appoggiato a lui quando si trovava a Los Angeles per portare avanti alcune pratiche perché erano l’unico che conosceva tutta la situazione. “D’altronde è stato proprio grazie a Ricky Martin che ho scoperto la possibilità di diventare padre nonostante non fossi più un ragazzino“. Sulla vita privata di Miguel Bosè si è detto di tutto e di più ma lui ammette candidamente di non essere interessato al gossip che da sempre ormai lo travolge: dopo trent’anni sulla cresta dell’onda è ovvio che l’artista spagnolo è decisamente rodato.
Intanto è da poco uscito un libro su di lui, una biografia che racconta la splendida vita di questo artista conosciuto a livello nazionale. Il libro, Aún Más, ripercorre le tappe salienti della sua sfolgorante carriera
FONTE: LEONARDO.IT

6 commenti:

gragra ha detto...

ciao blog....miguel un grande artista la scelta di adottare 4 figli da solo può essere discutibile...i figli hanno bisogno di una figura femminile di riferimento...mio parere naturalmente...comunque ai pargoli non mancherà altro di sicuro!

RoRo ha detto...

Ciao Blog! Ogni tanto arrivo a fare un salutino! Mi sa che non sono adottati ma con la madre surrogata. Soli sette mesi di differenza tra la prima coppia e la seconda.......se sono dello stesso anno ha la squadra per il super minivolley già pronta! anch'io penso che ci debbano essere le due figure di riferimento. Mi è piaciuto che prima abbia pensato all'adozione (se non ho letto male). E tra nessuno e un genitore single, meglio Bosè ma vedo che l'adozione presenta sempre troppa burocrazia. Peccato. Gragra como estas........estas calda....ah ah ah!

viviana ha detto...

quattro però ero rimasta a due.....si gragra e roro condivido quello che dite di sicuro serve anche una figura femminile in una famiglia.....ma non tutti la pensano così gli auguro ogni bene a me piace tanto miguel......

roberta ha detto...

Buonasera non so da voi ma qui si muore di caldo ! Ma va bene sicuramente preferisco questa temperatura che l'inverno ...a milano e' terribile !!
Io credo che i bimbi amati stiano bene ovunque, sicuramente miguel avra' delle figure femminili vicino ad aiutarlo quindi non vedo nessun problema l'importante e' che ci sia desiderio e tanto amore per i figli adottati o meno. Io purtroppo non ne ho avuti ma se la burocrazia me l'avesse permesso avrei voluto adottare anche da sola.
Ma pazienza ...

Anna-mamyta ha detto...

Salve. Mi viene difficile parlare in modo obiettivo di Miguel dato che sono l'amministratrice del blog italiano e una delle autrici del libro di cui si fa cenno in questo post . Però, proprio perchè seguo l'artista da oltre 34 anni, senza sosta e sebbene non 'viva' da vicino la sua vita (magari...! ;) ) dico solo che l'Amore e la cura che Miguel ha per questi bambini è talmente tanta che la 'mancanza' di una madre non si sentirà...Tra l'altro in quella casa dei bimbi si occupano molte figure femminili-nonna Lucia compresa- e chissà che qualcuna non abbia un ruolo speciale...Detto questo, rivedo negli occhi di Miguel la serenità degli anni in cui l'ho 'conosciuto', i primi anni 80, anche prima... Ha scoperto l'allegria di 'darsi' ai propri figli e questo va a tutto vantaggio anche di noi fan che lo vediamo ancora più energico e comunicativo durante i suoi splendidi concerti. Ringrazio, intanto gli autori dell'articolo di aver citato anche il libro e invio un HASTA SIEMPRE a tutti!

gragra ha detto...

Grazie a te Anna della visita!!Rorooooooo ogni tanto un salutino eh? Sì molto caldo nei giorni scorsi mentre oggi ovviamente in occasione del fine settimana il tempo è brutto e quindi più fresco...che barba preferivo il sole!!!