domenica 29 settembre 2013

VALERIO SCANU nel programma di Bonolis "Avanti un altro"


Nella fascia preserale del 22/09, nuovo appuntamento con “Avanti un altro – pure di domenica, format tutto italiano, nato da un’idea di Paolo Bonolis e Stefano Santucci, esportato anche in altri paesi, che nella scorsa stagione ha registrato ottimi ascolti e un andamento in costante crescita (fonte: Video.Mediaset.it). Soltanto nel giorno festivo è prevista una puntata interamente “tematica” con la partecipazione di concorrenti raggruppati in base alla categoria di appartenenza, nello specifico, ieri è toccato a una “rappresentanza” della Sardegna, sono quindi sfilati, a partire dalle 18.50, i personaggi più disparati ricollegabili a tale realtà, dalla graziosa e timida Miss locale, che è crollata su delle semplici domande sulla “panificazione” nella sua terra, alla signora di Carbonia che si è autopresentata come “Miss disoccupazione”, ponendo l’accento sullo stato di profondo disagio economico in cui versa una delle aree più depresse del nostro Paese e poi il pastore che ha creato su Internet un sito interamente dedicato al suo gregge di pecore, che uno dei collaboratori di Bonolis, Marco Salviati, ha immediatamente mostrato su un “tablet” e ancora, il gruppetto sparuto di cantori in abiti folkloristici, colpiti e affondati da una domanda insidiosa di analisi logica della procacissima “supplente” del Minimondo che li “ammazza stecchiti” tutti da sempre. E c’erano anche i Vip, naturalmente, legati alla regione di origine, un attore di Cagliari spesso visto in ruoli di caratterista, Benito Urgu, Ana Laura Ribas, non nativa di quei luoghi ma sedicente sarda di adozione e il giovane e talentuoso cantante di La Maddalena Valerio Scanu vincitore del Festival di Sanremo 2010, il cui ingresso è stato accolto col sottofondo del brano con cui ha vinto il festival (Per tutte le volte che…),dagli applausi calorosi del pubblico e dal fare beffardo e dalle battute simpaticamente “sfottò”, ma sempre giocose, che mirano a coinvolgere chi gli siede di fronte, del conduttore, Paolo Bonolis, che ha fulmineamente accostato la lunga chioma sciolta sulle spalle del ragazzo a quella del “Nazareno”, strappandogli un sorriso divertito e ricevendo subito dopo dalle sue mani una copia del cd “Live in Roma”, che il conduttore ha prontamente mostrato alla telecamera. Valerio non si è trovato a rispondere alle domande poste da Bonolis, ma ad un quesito, in alternativa, proveniente dai personaggi bizzarri e scombinati che appaiono a sorpresa nel corso del programma e purtroppo gli è toccata in sorte proprio la coppia di giovani cinesi in abito tradizionale che danno delle reinterpretazioni nella loro lingua, attenendosi però alle musiche originali, di brani italiani e i concorrenti, al termine delle loro lagne miagolate, per lo più “cadono come mosche” (ndr espressione tipica e frequente di Bonolis), non riuscendo a risalire al titolo, è accaduto anche a Scanu, che continuava a scuotere la testa durante l’esecuzione vocale dei due e al termine ha ammesso “Non la so”, ma sarebbe stato difficile per chiunque, Bonolis lo ha ringraziato e salutato “Spero che vada meglio con i tuoi concerti” e lui “Sì, quelli sì”. Dopo la pubblicità, un’anziana signora del pubblico, che fungeva da valletta improvvisata, ha letto gli appunti che aveva preso su un notes per riassumere le fasi della gara fino a quel momento e ha così storpiato il nome del ragazzo “Valerio Ascanio” (Ascanio chi? Pacelli, quello del “Grande Fratello”?), ma per quanto la attiene non è grave, non è una professionista di quell’ambiente, hanno sicuramente fatto peggio di lei certe “vecchie volpi” della Tv che in tempi meno recenti sono “inspiegabilmente” inciampate nello stesso nome. Finale con Valerio nuovamente in scena, abbracciato ad Ana Laura Ribas, con cui pare intrattenere un rapporto di grande confidenza e saluti al pubblico.
FONTE: MUSIC STAR'S BLOG

venerdì 27 settembre 2013

AMICI 13 Tra nuovi e vecchi insegnanti le novità


A un mese dall’inizio della tredicesima edizione, al via dal 23 novembre, è stato svelato ufficialmente il cast dei professori diAmici. Il talent firmato da Maria De Filippi si rinnova, almeno per ciò che riguarda i docenti, dopo che la scorsa estate Mara Maionchi e Luciano Cannito avevano deciso di lasciare lo show. Chi siederà nella commissione e giudicherà quest’anno i nuovi allievi? Ecco i nuovi ingressi e le riconferme. 
I PROF DI CANTO. Per sostituire la vulcanica Maionchi – che oggi siede nella giuria di Io Canto con Flavia Cercato e Claudio Cecchetto - sono in arrivo due new entry: si tratta di Carlo Di Francesco, produttore e percussionista jazz (che accompagna nei suoi tour tra gli altri anche Fiorella Mannoia), e del manager della casa discografica Universal, Klaus Bonoldi. Confermati invece Rudy Zerbi e Grazia Di Michele: sarà curioso vedere come interagiranno i nuovi arrivati con i due volti storici del programma, in particolare con la Di Michele, che nel corso degli anni c’ha abituato a vibranti polemiche sia con i colleghi che con gli allievi della scuola.
LA COMMISSIONE DI BALLO. Per un Cannito che se ne va, restano saldi alle loro poltrone la maestra di danza classica Alessandra Celentano e Garisson Rochelle – ormai due feticci del talent di Canale 5. Ma, a sorpresa, torna anche Kledi Kadiu: lanciato in Italia proprio da Maria De Filippi, il ballerino è stato per anni nel corpo di danza del programma e da qualche tempo conduce su Rai 5 un programma dedicato proprio all’arte tersicorea. La quarta giudice di ballo sarà inveceVeronica Peparini, coreografa di lungo corso che attualmente lavora alle coreografie del musical Romeo e Giulietta, che lo scorso anno collaborò col team di Amici durante il serale.
LE ALTRE NOVITA’. Da segnalare, tra le riconferme, anche quella di Giuliano Peparini che sarà direttore artistico del programma sin dal day time: fu lui a rivoluzionare lo scorso anno le dinamiche dello show, con la complicità del regista Roberto Cenci, e a rendere più spettacolari e grandiose le esibizioni. Novità anche tra le categorie in gara: oltre ai cantanti e ballerini, gareggeranno quest’anno anche le dance crew, i gruppi musicali – composti al massimo da quattro elementi – e gli aspiranti dj.
fonte: PANORAMA.IT

lunedì 9 settembre 2013

domenica 8 settembre 2013

MORENO DONADONI nella sua Genova


Genova - La tappa del tour ai primi di settembre l’avrebbe fatta lo stesso a Genova. «Che non importa se è la festa del Pd, questa è casa mia, è il mio show».Moreno Donadoni, vincitore di “Amici 2012” non le manda a dire a nessuno, e in barba alle critiche degli ultimi giorni, sale sul palco per i tanti fan che ieri sera erano lì per lui.
Fan? Quasi duemila giovanissimi, dai 3 ai 25 anni in coda davanti ai cancelli dell’Arena del Mare del porto antico di Genova. Chi con la bandana in testa, altri con la maglietta, tutti con il nome del rapper genovese.
Con il traffico, veicolare e pedonale, congestionato per tutta l’area. Ogni movimento un gridolino di gioia: sono le ragazzine in attesa di riuscire a scattare una foto o rubare un bacio sulla guancia. Del resto, Moreno è rimasto lo stesso di sempre e non manca mai di salutare. A dimostrarlo, due sere fa, per la sorpresa anche degli amici di una vita, si è presentato nel locale di sempre con un sorriso e un: « E alua, come va?».
Tutto normale, insomma, anche se il tour e i nuovi impegni lo tengono lontano dalla sua città. Non ieri sera dov’è riuscito a fare quello che sognava da sempre: un concerto a casa per presentare l’ultimo disco, “Stecca”. Macchine fotografiche in alto, palloncini rosa, e genitori che tengono i figli sulle spalle.
«Che lo voglio vedere, perché lo adoro», dice Sonia, dieci anni, inutile chiederle se sappia le canzoni di Moreno a memoria. Come lei, sono tutte pronte a cantare e scatenarsiMoreno però non si fa vedere prima di salire sul palco. Ha approfittato della tappa casalinga per una cena poco distante dal suo primo grande show sotto la Lanterna.
«E come rappa lui non lo fa nessuno», assicura Giulia, 18 anni, dentro una gonna rosa shocking. Ed è ancora «sapore d’estate», come canta lui nell’ultimo singolo, parte di un lavoro che gli è valso il doppio disco di platino lo scorso luglio. Visiere al contrario, maglie larghe, e pantaloni a cavallo basso: c’è chi della cultura hip hop ha fatto uno stile.
Questione di moda, per altri è religione e chi conosce Moreno e il suo talento nel freestyle lo sa. E in attesa che prenda possesso del microfono si alzano le mani ballando alla musica del dj set che introduce il concerto. Così il sogno di un ex parrucchiere che ha rischiato tutto mettendosi in gioco si realizza.
Anche se le critiche sono tante, anche se c’è chi ha storto il naso per la sua presenza alla festa del Pd, ricordando i tempi di Francesco De Gregori, Moreno ieri sera ha riconquistato la Superba, almeno la parte più giovane. A concerto iniziato ancora gente fuori dai cancelli, e per lo più sono giovanissimi, molti non hanno nemmeno dieci anni. Eppure rimangono fermi e fiduciosi di riuscire a vederlo. Del resto l’ha insegnato lui: bisogna credere ai propri sogni. E che piaccia o no, per questi ragazzi Moreno è un sogno.
FONTE: Il Secolo XIX