domenica 29 agosto 2010

Federico Fattinger nuovo concorrente di Amici 10?

Federico Fattinger, secondo classificato a Italia's Got Talent, farà parte della scuola di Amici 10? E' la domanda che si stanno ponendo in molti. Le possibilità sono molte: è arrivato alla fase finale dei provini che si terranno in settembre; può contare già su un grosso numero di sostenitori (il suo fan club su facebook ha superato i 15000 iscritti); Maria De Filippi ha detto chiaramente, in pubblico, che Federico le piace molto.

Esiste un solo ostacolo... la sua apparizione a IGT è molto recente e il vantaggio rispetto agli altri concorrenti sarebbe notevole. La situazione è diversa rispetto a quella di Emma e Elena, vincitrici di trasmissioni poco seguite e sconosciute alla grande platea, prima di arrivare ad Amici.

Non ci resta che aspettare... consapevoli che se Maria vorrà, anche questo "ostacolo" verrà rimosso senza problemi.

Federico, intanto, alle polemiche risponde in questo modo: "Vorrei dire che provo i casting di Amici solo perchè la Sony non mi ha proposto nulla e non perchè sono sicuro al 100% di entrare nella scuola. Io ci riprovo perchè tentar non nuoce e in più studiare con i professionisti che insegnano nel programma può solo farmi bene. Maturare e imparare sono i miei obiettivi, mi dispiace davvero per tutto il polverone!"

lunedì 23 agosto 2010

ELIO delle STORIE TESE a ruota libera sugli ex dei talent


Cresce l’attesa per il debutto della quarta edizione di ‘X Factor’ a cui parteciperà anche Elio delle Storie Tese, nel quartetto dei giurati insieme a Mara Maionchi, Enrico Ruggeri e Anna Tatangelo.

Intervistato da ‘Vanity Fair’, Elio non le manda a dire ai suoi colleghi giudici, soffermandosi in particolare su Anna Tatangelo, per la quale non sembra voler spendere parole troppo benevole. “Se hanno scelto anche lei – dice Elio - è perché vogliono che si vada da un estremo all’altro. Io e lei siamo agli antipodi. Non ascolterò mai le sue canzoni, e non avrò mai un suo disco in casa, e altrettanto farà lei...”.

Secondo il leader delle Storie Tese, la presenza della Tatangelo dovrebbe servire a creare un interessante contrasto tra due diversi metodi di valutazione dei cantanti: “Io valuto il valore sulla base di dati oggettivi – spiega Elio - Lei no, fa un po’ come Simona Ventura: giudica a pelle. E questo non lo sopporto, è un modo di fare superficiale, che mortifica chi, dall’altra parte, si gioca tutto. La Tatangelo voleva bocciare un candidato perché cantava in falsetto. E così ci siamo scontrati. Poi ha 23 anni e sembra ne abbia 37”.

Intervistata dal ‘Corriere della Sera’, la compagna di Gigi D’Alessio conferma indirettamente le parole di Elio, ammettendo che come giudice lei sarà “buona” e che giudicherà “col cuore”. Poi spiega come si comporterà con i concorrenti: “Sarò la loro amica e consigliera, li aiuterò a tenere i piedi per terra. Mi sento vicina a loro: sono passati meno di 10 anni dal mio primo Sanremo e mi ricordo bene cosa vuole dire fare selezioni e provini…”.

Tornando all’intervista rilasciata a ‘Vanity Fair’ da Elio, costui non se la prende solo con la ‘collega’ Tatangelo, ma anche con i primi due trionfatori di ‘X Factor’: “Dei tre vincitori di X Factor mi è piaciuto solo Marco Mengoni, anche se butta via il suo potenziale. Meglio Giusy degli Aram e meglio i Bastard di Becucci”.

Seguendo le regole della ‘par condicio’, Elio dice la sua anche sui cantanti usciti dalla scuderia di ‘Amici’. “Alessandra Amoroso canta bene. Scanu mi sembra solo un prodotto infiocchettato per le ragazzine che urlano. La musica è arte, cosa diversa da quella che fanno loro, o uno come Marco Carta. Per Scanu credo che sia più importante farsi belle foto, piuttosto che mettersi completamente in gioco. Non voglio fare razzismo culturale: Scanu canta bene, ma non vuol dire nulla. L’artista deve avere il compito di far star bene gli altri attraverso la musica. A X Factor vorrei dare risalto a quelli che sanno far venire i brividi”.

Nell’intervista, Elio si rivela un vero fiume in piena anche quando esprime giudizi molto positivi. A proposito di Morgan, il cantante lo definisce come “una delle poche persone di livello che ci sono in Italia. È un artista da coccolare, proteggere, e tenersi stretto. Sono preoccupato per lui, e voglio che stia di nuovo bene e torni presto a fare tante cose. È una persona che crede in quello che fa. E in Italia ci vuole gente così”. E aggiunge: "Ho sempre apprezzato la sua voglia di fare Tv intelligente, e mi sarebbe piaciuto tanto fare il programma con lui. Sarebbe stata un'edizione epica".

Per quanto riguarda Enrico Ruggeri, Elio afferma di non essere affatto invidioso del successo del collega, anzi… “Io la credibilità me la sono conquistata sul campo – dice - L’invidia non mi appartiene, ma mi piacerebbe aver scritto qualche canzone di Enrico, che spesso dimentica di averne fatte così tante e belle”.

In conclusione, come ha più volte dimostrato e ha nuovamente confermato rilasciando quest'intervista a 'Vanity Fair', Elio non ha peli sulla lingua e dice ciò che pensa esprimendosi in assoluta libertà. Indubbiamente si tratta di un personaggio che sa come parlare e come far parlare, quindi sarà molto interessante vederlo all'opera come giurato di 'X Factor', nella speranza, come al momento sembra probabile, che possa essere un degno sostituto di Morgan...

FONTE: TRENDY STYLE.

venerdì 20 agosto 2010

GARRISON scarica LA CHANCE. "Ad Amici contano i ragazzi"


Dopo gli articoli usciti negli ultimi giorni sull'esclusione di Steve La Chance e le sue esternazioni in merito, in questo articolo il coreografo Garrison risponde così all'amico non riconfermato per la prossima edizione: è giusto che ci sia un ricambio

Si conoscono da tanti anni (entrambi sono cresciuti alla scuola di Bob Fosse) e come a tutti gli amici capita di non trovarsi d'accordo e stavolta è successo per la trasmissione di Maria De Filippi, per la quale però è stato riconfermato soltanto Garrison.

Come avevamo scrittoSteve La Chance dal canto suo non l'ha presa benissimo. Esigenze di produzione, gli è stato detto ma lui non convinto ha azzardato un'ipotesi: «Forse vogliono solo vedere la reazione del pubblico e capire se la gente mi desidera ancora». Cosa confermata, visti commenti di solidarietà e delusione in rete una volta appresa la notizia: «Era un modello positivo», «Scelta sbagliatissima, come lasciare fuori Luca Jurman», «Giusto un ricambio, ma non dovevano iniziare da lui», solo per citarne alcuni.

«In un programma televisivo è giusto che ci sia di tanto in tanto un rinnovo nel cast» commenta oggi Garrison, «e poi non bisognerebbe dimenticare che i veri protagonisti sono e resteranno sempre loro, i giovani concorrenti, oltre che Maria De Filippi». Quindi se toccasse a lui incasserebbe in silenzio? Ni: «Se un giorno mi chiedessero di andare via seppur a malincuore, me ne andrei. Chissà, magari il prossimo anno toccherà proprio a me. Ma spero che ciò non accada, visto che Amici per me è come una seconda famiglia». Finta modestia, si legge in altri commenti tra i fan della trasmissione: considerata la sua amicizia con la De Filippi, hanno scritto, sarà difficile che possa accadere senza contare che molti non hanno apprezzato sentirlo "scaricare" così l'amico.

Garrison insomma va per la sua strada e ha già un obiettivo: «Trovare il nuovo Stefano De Martino, che qualche giorno fa ha debuttato con i Complexions a New York e che sarà uno dei ballerini professionisti del serale».

FONTE: LIBERO NEWS del 20 agosto 2010

mercoledì 18 agosto 2010

KLEDI KADIU Sono un artista non un sex symbol


In scena alla Versiliana il ballerino di Amici
"Non solo bolero" in scena con Emanuela Bianchini

Icona televisiva, sex symbol per frotte di teenager allevate a suon di Amici di Maria de Filippi. Così recita la biografia minima di Kledi Kadiu. Beh, stracciate queste definizioni, cestinatele all’istante. Al ballerino albanese più famoso della tv italiana "non piacciono per niente le etichette". "Io mi sento un ballerino - dice - e così vorrei essere definito, anche se ormai mi sono abituato all’effetto tv". Domani sera sarà per la prima volta alla Versiliana di Marina di Pietrasanta (ore 21,30, 15-40 euro) con Non solo bolero in coppia con Emanuela Bianchini e la Compagnia Mvula Sungani. "E’ uno spettacolo pensato per raccontare le vicende di un gruppo di persone che si trovano in un locale, o in un’osteria come quella della Carmen, o in taberna come nei Carmina Burana, o anche nella taverna raccontata nel Bolero di Milloss. Quindi non pensiate a un one man show, è uno spettacolo corale dove su musiche di Bizet, Orff e Ravel si sperimentano passi di danza contemporanea".
Kledi, "sex symbol" non è mica un'offesa...
"Non so, a me non piace neanche l’espressione in sé. Uno perché non mi ci sento, due perché vorrei essere apprezzato per il mio valore professionale, per quello che riesco a trasmettere come artista. Invece la proiezione televisiva e patinata della mia immagine, come quella di chi è diventato famoso nella danza con trasmissioni e talent show, sta compromettendo anche l’approccio dei giovani alla danza".
Che intende?
"I ragazzi sono sempre più superficiali. Io vengo dalla classica e ho dovuto faticare moltissimo per imparare e migliorarmi. Oggi invece i ragazzi arrivano negli stage e non ti ascoltano. Credono che basti aver fatto lezione con Kledi o Anbeta per essere danzatori. E’ come se a loro bastasse poterlo scrivere sul curriculum".
A questo non hanno contribuito anche programmi come Amici?
"No. Andate a vedere chi, fra quelli che hanno partecipato al programma, ha poi avuto un posto nei corpi di ballo italiani o nei cast televisivi. Soli quelli bravi. Poi che i talent vengano percepiti come una strada facile di accesso al successo è vero. E purtroppo la tendenza è sempre più negativa".
Cioè?
"La danza è un’arte che richiede sacrifici. Non si può credere di praticarla solo col corpo, bisogna allenare anche la mente e pensare al proprio bagaglio culturale. Invece i giovani sanno poco e non sembrano neanche interessati a conoscere. Durante gli stage o le lezioni alla mia scuola a Roma mi diverto con piccoli sondaggi. Faccio domande sull’opera lirica e sul balletto classico, ma l’80% per cento di loro non sa nemmeno chi siano Nureyev o Baryshnikov, oppure non ha mai visto un’opera a teatro"
Lei arriva dalla classica, perché ha scelto la Tv?
"Intanto faccio anche molto teatro, tanto che fino a gennaio non potrò tornare in televisione. Poi ho scelto il piccolo schermo per tante ragioni: ambizione, voglia di emergere e forse sono stato influenzato anch’io da quello che vedevo dall’Albania della televisione italiana. Ma il cammino di fortuna è iniziato con un episodio sfortunato. Poco dopo essere arrivato in Italia, nel 1994, mi piazzai bene in un concorso per entrare al teatro di Verona. Fui scavalcato perché, secondo il regolamento di allora, in graduatoria dovevano avere priorità i cittadini comunitari".
A proposito di teatri, cosa pensa del decreto Bondi e di quello che sta succedendo agli enti lirici?
"Un disastro. Ho molti amici anche nella compagnia del Maggio fiorentino e so che le loro condizioni di lavoro sono molto difficili. Ma credo anche che l’Italia dovrebbe adeguarsi agli standard internazionali. Negli Stati Uniti, in Inghilterra o a Parigi nessuno ottiene contratti a tempo indeterminato. Si va avanti di due anni in due anni. E’ una formula vincente: i ballerini sono stimolati e la qualità ci guadagna. Ma è vero anche che in Italia la danza viene considerata come un’arte gregaria del canto lirico. E questo vale anche per la televisione. Per quanto l’abbia resa più popolare, non riscuote mai tanto successo come il canto".

FONTE: La Repubblica.it Firenze di MARIO NERI

martedì 10 agosto 2010

Roberta Bonanno is back!!!

Immaginate un fuoco di paglia… Esempio banale, forse troppo comune, ma è la prima cosa che mi vien da pensare di tanti, troppi, giovani artisti, con tanta fortuna e successo iniziale, e che poi si sono spenti piano piano, man mano che si affievoliva la grande fiamma… Poi però da quella apparentemente enorme lingua di fuoco fuoriesce un uccello mitologico, la leggendaria “Araba fenice”, nota per il fatto di rinascere dalle proprie ceneri dopo la sua fine… Ed è proprio in questo essere straordinario che io rivedo lei, l’artista che è stata in grado di rialzarsi, di tirar fuori la testa da quelle fiamme che l avevano imprigionata, con le sue sole forze, e con l’appoggio della sua meravigliosa famiglia e della sua troup di fan, sempre presenti in ogni momento, anche nel più buio.. Di chi sto parlando?! Beh, in questi termini non posso che parlare di Roberta Bonanno, che ha fatto il suo rientro in grande stile nel mondo della musica italiana! Con caparbietà e con la giusta dose di testardaggine ha saputo reintrodursi a gran voce, (in tutti i sensi naturalmente!), laddove le avevano tolto il posto fino a qualche tempo fa..!
Far polemica sul passato è una mia specialità, ma non adesso, non proprio ora che ho finalmente l’occasione di poter tornare a parlare di lei per cose così belle! E poi il passato lasciamolo a quei poveretti che se la sono lasciata scappare…….. Io non posso che farmi una grossa risata ripensando a chi aveva tra le mani un gioiello simile e ha deciso di lasciarselo sfuggire! Ma posso dire una cosa?! Meglio così! Se così non fosse stato, forse adesso noi tutti non avremmo tra le mani tale ennesimo capolavoro, e ce lo godiamo alla faccia di chi non ci aveva mai creduto, o che peggio ancora, aveva smesso di crederci..
Ma siccome non sono la regina delle sintesi, se voglio, (e vi assicuro che è il mio desiderio più grande in questo momento!), dare spazio a questo piccolo gioiellino che vanto tra le mie mani, è meglio che smetta momentaneamente di parlare di qualcosa che non c’è più per fortuna, ed è bene che dia spazio al presente!
Partiamo dal presupposto che non avevo alcun dubbio che questo cd sarebbe stato bello, ma bello veramente! La sicurezza della straordinaria voce di Roberta avrebbe reso bello qualsiasi lavoro! Ma non si è dovuta impegnare poi così tanto visto che le canzoni che le sono state assegnate sembrano raccontare di lei, di quello che ama veramente, della sua vita, e soprattutto delle donne…
L’ha detto anche lei in tante interviste ormai, che le canzoni di questo disco sono legate da un filo continuo che lega fra di loro degli spezzoni di vita di ogni donna.. un cd tutto al femminile, tutto ROSA dunque!!
Un’armonia continua, una sequenza di suoni che non si arresta neppure “per un attimo”, una fiaba lunga 12 brani, con cambiamenti di musicalità che rendono il tutto un’incessante scoperta di nuovi e magici toni, di musica con la M maiuscola! Il mio gusto musicale mi ha naturalmente fatto prediligere alcuni brani rispetto ad altri, ma non mento affatto quando dico che non c’è un brano che non mi piaccia, perché ognuno di essi racchiude in sé un’essenza diversa, con un punto in comune, d’incontro: la voce di Roberta..
Io credo sia davvero incredibile riuscire a trovare al giorno d’oggi un’artista in grado di personalizzare così tanto i brani che le vengono assegnati.. Sì, di solito ogni artista ha il proprio stile, qualcuno tende ad imitare quello di altri cantanti più famosi, ma lei no.. Lei riesce a mettere del suo in ogni nota, ogni accordo ha il suo timbro, la sua firma autentica, che è quella di una grande, grandissima vocalità!
Ho tre esempi lampanti da sottoporre alla vostra attenzione, tre brani che il suo produttore, Francesco Vitaloni, ha deciso di assegnarle: “Per un attimo”, “Che momento è”, e “Sorelle d’Italia”, tre canzoni che hanno trovato fama grazie anche a pubblicità di cui hanno fatto da colonna sonora. Al di là della bellezza dei brani, sulla quale non ho alcun dubbio, io mi soffermo su come questa giovane ragazza, questa ARTISTA, sia riuscita a personalizzarli, tanto che sembrano scritti appositamente per la sua voce!
Proprio “Sorelle d’Italia” è un brano completamente femminile, che impone la forza di tutte le donne su ogni sopruso, che sottolinea la nostra continua voglia di combattere, di non arrenderci mai, neppure di fronte a tanta crudeltà umana.. Un “grido” di orgoglio femminile dinanzi alla prepotenza maschile.. Ma sia chiaro, nessuna polemica contro il popolo degli uomini, infondo se non fosse anche per loro, l’amore che Roberta canta non avrebbe luogo, e non sarebbe tanto veritiero! La canzone all’apparenza sembra avere troppi vocalizzi, ma riascoltandola già solo una seconda volta, ci si accorge che lei è stata in grado di posizionarli nei punti giusti, di renderla completamente originale, fuori dal comune.
Un’originalità che si distribuisce in modo straordinario anche negli altri brani, alternando e a volte amalgamando in ognuno di essi la sua voce dolce e calda, ma dimostrando anche di avere una grande grinta e tanta, tantissima potenza vocale in altri momenti musicali..
Per esempio “Per un attimo”.. è un mix perfetto di delicatezza ed energia, che narra i ricordi di una ragazza innamorata che grazie a piccoli istanti e a “vecchi” profumi riporta alla luce la memoria di un amore mai finito.. Una canzone che resta impressa nella mente per la cantabilità e la bellezza della sintonia.
Continuando in ordine, (ho fatto eccezione solo per “Sorelle d’Italia, visto che è stato il brano d’esordio di questo secondo lavoro discografico!), un altro brano che continua a parlare di quel sentimento di cui nessuno di noi può fare a meno, l’amore..
E “Col senno di poi” è forse il momento di riflettere sulla facilità con la quale ci si perde nei meandri di questo infinito sentimento, ma spesso si smarrisce la capacità di guardare le cose come veramente stanno.. E nessuno, neppure la donna o l’uomo più forte, può mettere a tacere il cuore, neppure “col senno di poi”..! E’ un brano forte di significato, ma raccontato con una voce così delicata, che riesce ad apparire come un consiglio materno dato a tutti coloro che non riescono a dire di no perché si ama troppo..
“Matematico”… Beh, se tutto fosse matematico e predefinito che divertimento ci sarebbe nella vita?! Eppure è vero, quando c’è attrazione “chimica” tra due persone, è difficile poter evitare che le cose non vadano come “devono” andare, a qualsiasi condizione.. Anche quella di appropriarsi a tutti i costi di qualcuno che ci “tenta”, pur consapevoli di poter commettere qualche “danno”, come dice lei stessa nel testo..! E tutto ciò è accompagnato da un ritmo particolarmente vivace e variopinto, ed anche qui la nostra cantante non sbaglia il “colpo”, e riesce a centrare l’obiettivo della traccia!
Passiamo poi ad un brano dolce, veramente splendido, che credo sia tra i miei preferiti, (anche se è davvero difficile scegliere un prediletto tra queste meraviglie).. Un testo dedicato e dedicabile a tutti, fidanzati, amici, figli.. Anzi, io ascoltandolo e leggendone le parole ho immediatamente pensato ad un genitore che fa una dedica alla propria creatura, verso la quale nutre il sentimento più incondizionato che si possa provare, dando tutto per lei/lui.. Roberta ha dedicato questa canzone a tutti i suoi fans, indistintamente, che non l’hanno mai abbandonata, ed è il grazie più sincero che potesse rivolgere ad essi, che ci sono e ci saranno “sempre sempre sempre”..
Altra canzone già conosciuta dal pubblico grazie ad un noto spot pubblicitario, ma assegnato alla voce “universale” della “Leonessa di Gaggiano”, è “Che momento è”, in cui ancora una volta si torna a fare un bagno di vitalità sognando di mollare tutti i cattivi pensieri e di vivere anche solo un istante di libertà!
Un’altra canzone che mi ha colpito parecchio è stata “Quel poco di buono di te”.. è un brano che mi tocca in maniera particolare, perché anch’io, come tanti altri, tendo a dare tanto a persone che infondo fanno poco per me.. Eppure quel piccolo spazio che ci dedicano non ci dovrebbe mai bastare, ma per noi diventa tutto… Ed imperterriti continuiamo a sperare che qualcosa cambi o che magari un giorno saremo in grado di chiudere per sempre “quel” capitolo, ma basta un gesto, piccolissimo, e tutto torna come prima, per quanto possa farci soffrire.. La musica è perfettamente abbinata alle parole, a tratti malinconica, amaramente dolce, concedetemi l’ossimoro, ed è potente, così come il significato…
E poi una canzone in cui l’artista tira fuori la sua rabbia, la sua grinta femminile, che a parer mio poteva dimostrare solo una persona forte come lei! Un altro ennesimo grido contro l’immaturità e la puerilità di tanti ragazzi, che invece di imparare cosa significa davvero “amare” si perdono in tanti futili momenti di superficialità..! Ancora un brano diverso da tutti gli altri, per continuare la sua scalata verso l’apice, ed arrivati a questo punto il ritmo non può che essere più “irascibile” e carico, pur sempre mantenendo quella compostezza vocale che denota grande classe e preparazione…ma noi non ne avevamo dubbi, vero?!
Torniamo ancora una volta ai ricordi di un amore che ce l’ha fatta a rimanere vivo nonostante tanti problemi, nonostante sembrasse finito tante volte.. Ma la forza del sentimento, l’incapacità di restare soli e la voglia di combattere insieme, li ha riportati insieme ancora una volta, e tutto ciò che resta è la memoria di un passato difficile ma affrontato con la potenza del cuore..
Ancora un brano mixato tra la grinta e la delicatezza, che ha questa volta due autori diversi da Vitaloni e Cavalli che hanno scritto le precedenti canzoni.. Si tratta del celebre Mario Lavezzi e dell’altrettanto famoso Maurizio Costanzo, che hanno unito le “forze” per scrivere “Uno scherzo maledetto”.. Un brano improntato su un’aura di mistero ed enigmaticità che spinge la protagonista del brano a lasciarsi andare alla più totale passione, e che tenta di tenersi stretta la propria anima gemella, nonostante egli abbia ricevuto un messaggio sbagliato che ha scatenato tutta la sua gelosia… La musica è molto particolare, a tratti maliziosa e provocante. Ed anche qui, forse diventa inutile ripeterlo, Roberta riesce a mostrare la propria versatilità vocale ed interpretativa.. Veramente straordinaria!
Il cd si chiude in bellezza con l’ultimo brano, “Immagini di noi”.. La musica inizialmente trae in inganno, perché può sembrare piuttosto “viva”, ma il testo è tutt’altro che allegro, perché rivela una storia d’amore finita, e proprio nel momento in cui si vorrebbe provare a dimenticare tutte le sofferenze e la rabbia inevitabile contro l’ex, tornano alla mente i ricordi di quanta passione hanno vissuto insieme e di nuovo la voglia di tornare un’unica cosa..
Come ultimo brano ufficiale il cd pone un’altra versione di “Col senno di poi”, ma di questa canzone vi ho già parlato, ed onde evitare di “annoiarvi” ulteriormente tento di giungere alla fine di questa mia “recensione”..
Questo disco non è altro che una risposta forte e decisa a tutti coloro che hanno scelto di chiudere la porta in faccia a questa ragazza, una reazione di grande carattere a chi si è permesso di sbeffeggiarla, credendo che non sarebbe mai tornata alla ribalta, ed invece no! Roberta è qui, più forte di prima, temprata dai colpi del passato, pronta questa volta a non avere davvero più paura di quello che le aspetta in futuro.. Sono i sacrifici che nutrono i grandi artisti, i “NO” che li rafforzano, non i facili complimenti e le false promesse di un agevole successo.. Io personalmente ne ho abbastanza delle meteore, ma soprattutto non sopporto chi ancora si ostina a dare contro a questa ragazza che non fa altro che rincorrere i propri sogni! Ma se il risultato di questa ostilità nei suoi confronti è questo splendido album, beh allora grazie a tutti coloro che non hanno creduto in lei, credo siate stati la sua forza più grande! Per fortuna però ci siamo anche noi, i suoi fedeli fans, fatti su misura per lei, “ad immagine e somiglianza” potremmo dire! Visto che anche noi come lei non ci siamo mai arresi, in attesa che qualcuno tornasse a credere in lei veramente! Quindi grazie Francesco Vitaloni, grazie Federico Cavalli e alla “Sing Sing” tutta, che le ha restituito la fiducia in se stessa, ed anche a noi, che tuttavia non l’avevamo mai persa! Ed un ultimo grazie a te Roberta, che riesci sempre a donarci delle emozioni nuove, forti, inestimabili ed indissolubili.. Grazie per quello che ci dai e che tramite la tua voce ci trasmetti e ci insegni, perché è anche grazie a te che tanti hanno la voglia di continuare a credere nei sogni, come hai fatto tu, e come continuerai a fare, perché questo è solo l’inizio della tua lunga carriera, e se mai dovessi inciampare ci saremo noi a riportarti su, e ci sarà la tua forza, quella di un’Araba fenice, che tornerà a farti volare in alto, con le sue piume rosse, come il colore dell’amore per tutti che fa da filo conduttore nella tua carriera.. GRAZIE!
Celinaccia

lunedì 9 agosto 2010

MARIA DE FILIPPI con un fidanzato speciale, suo figlio Gabriele






Abitualmente Maria De Filippi va in vacanza nell’ Argentario, le cose non sono cambiate neanche quest’ anno, ancora lei e Maurizio Costanzo, ma al fianco della mamma di tutti i ragazzi di Amici c’è anche un fidanzato speciale per Maria De Filippi, Gabriele, il figlio adottato nel 2004. Maurizio Costanzo la considera una buona madre, lei lo chiama il suo fidanzato speciale.

Le vacanze all’ Argentario, dice Maria De Filippi al settimanale Chi, sono molto abitudinarie e familiari, nel senso buono della parola, quella che si vede dalle foto pubblicate è una Maria De Filippi diversa, non la ferrea donna televisiva, anche se ultimamente la vediamo molto ridere e divertirsi, al contrario delle sue prime apparizioni televisive dove andava avanti senza mai lasciarsi andare molto al sentimento. Nelle foto Maria De Filippi è in barca, accanto al figlio Gabriele, impegnata a coccolare il ragazzo con affettuose coccole, come tutte le mamme.

“Da ragazzino era lui a farsi coccolare, ora i ruoli si sono invertiti”, sdraiata sulle gambe di Gabriele, Maria De Filippi prende il sole e gli mette a posto i capelli in un gesto di tenerezza. Gabriele, iscritto ad Economia e Commercio alla Luiss, è un ragazzone alto un metro e novanta, con la mamma è un figlio affettuoso e molto attaccato: “Cerca il contatto fisico e si confida molto con me”. Considerando che questo è il lavoro di Maria De Filippi ad Amici, non le sarà difficile essere un’ ottima vera madre.

E con loro c'è anche Garrison!!!!


domenica 8 agosto 2010

ENRICO NIGIOTTI ed ELENA D'AMARIO si giurano amore nonostante la distanza



I due talenti di Amici stanno per prendere strade diverse. La ballerina volerà in America ma è sicura che l'amore con Enrico sarà più forte della lontananza

Reduce dal successo di Let’s Dance Elena d’Amario può dirsi soddisfatta dei progressi fatti nell’ultimo anno, da quando è entrata a far parte del talent show Amici.

La trasmissione che sforna giovani talenti non le ha offerto solo la possibilità di affermarsi come ballerina ma, come spesso accade, le ha portato l’amore. La storia tra la 20 enne di Pescara ed Enrico Nigiotti autoeliminato per amore è proseguita anche fuori dagli studi televisivi, nonostante fossero in pochi a credere nel loro rapporto.

Qualche tempo fa i fans di Enrico ed Elena hanno temuto il peggio, preoccupati dalle dichiarazioni di Elena d’Amario divisa da Enrico per la lontananza: Elena non aveva fatto altro che mettere in guardia il suo ragazzo. La ballerina raggiungerà ad Agosto la compagnia di David Parsons negli Usa come Stefano De Martino: un impegno che la porterà a girare mezzo mondo per lavoro ma col passare del tempo sembra aver cambiato idea sulla relazione con il cantante.

“La lontananza non ci fa paura, la nostra storia ne uscirà ancora più forte” è il pensiero condiviso da entrambi e svelato a Top. Ancora qualche giorno insieme con l’Amici Tour 2010 e poi la separazione dolorosa “sentirò la sua mancanza, ma quando tornerò nulla sarà cambiato” dice Elena sicura di se e le fa eco Enrico Nigiotti: “sono felice per lei- ha detto- è un’occasione unica che merita di vivere con serenità”.

La voglia di partire è tanta per Elena così come l’adrenalina per un’esperienza unica “sento il peso della responsabilità ma sono al settimo cielo” ha affermato sorridente. Lui non è preoccupato per la lontananza “perchè- ha spiegato- il nostro è un sentimento su amore, fiducia e rispetto reciproco. Mi mancherà il suo profumo, il sorriso, ma aspetterò con gioia il suo ritorno”.

Insomma non temono la lontananza perchè il loro rapporto è ormai maturo e può sopportare un allontanamento “a dispetto delle malelingue il nostro è un sentimento forte e vero che prosegue anche lontano dalla tv” ha detto lei. In bocca al lupo!

FONTE: FANPAGE NETWORK Alessandra Pugliese

mercoledì 4 agosto 2010

EMMA MARRONE E STEFANO DE MARTINO: ultimo shopping prima degli USA


Emma e Stefano si dedicano ad uno dei loro ultimi pomeriggi insieme prima che il ballerino parta per lo stage che lo porterà negli Stati Uniti.

Emma e Stefano. Un amore nato in gran segreto nella scuola di Amici 9 e confessato ufficialmente solo dopo la fine del talent show, conclusosi con la vittoria di Emma Marrone.

Stefano De Martino ha ammesso di avere un forte legame con Emma, e da quel momento in poi i due giovani talenti hanno cominciato a vivere il loro rapporto alla luce del sole. Certo c’è da dire che sono sempre stati molto cauti e non li abbiamo mai visti fare grandi dichiarazioni d’amore… Durante tutte le interviste del dopo-Amici sia Emma che Stefano hanno ammesso di volersi bene e di frequentarsi ancora, ma ogni volta che veniva interrogati sul loro futuro insieme fioccavano “chissà“, “chi può dirlo“, “non so“, “vedremo“…

Alcuni segnali inequivocabili suggeriscono che tra i due ci sia dell’affetto (per esempio, durante il Tour di Amici, Emma ha cantato per Stefano e lui si è commosso, una vera e propria serenata davanti a migliaia di fan con tanto di bacio finale). Probabilmente Emma e Stefano sanno bene che gli impegni di quest’anno li terranno lontani e metteranno in crisi il loro rapporto: perché dunque dichiararsi amore eterno sui giornali per poi dover rilasciare interviste in cui comunicano ai fan di essersi lasciati con relativa figuraccia?

Immortalati dal settimanale Vip, Emma Marrone e Stefano sono apparsi decisamente tristi e malinconici durante una delle loro ultime giornate insieme. Impegnati in una “sessione di shopping”, cantante e ballerino si devono essere resi conto che presto sarà davvero dura passare un pomeriggio insieme: Stefano sta per partire per lo stage negli Stati Uniti con la compagnia di ballo Complexions

FONTE: FANPAGE articolo Simona Redana